Chi siamo

Dalla continua ricerca dell’unicità del design e dalla cultura della materia prima nasce Le Biondine, un nuovo marchio di borse pensato per accompagnare i diversi momenti e le tante sfaccettature di una donna.

I colori dei tessuti inediti e inaspettati e la delicatezza della pelle vengono fusi sapientemente in lavorazioni uniche, frutto di una minuziosa ricerca e di tanta Anima. Pochi elementi, tantissima qualità.  Le Biondine unisce la storia dell’heritage famigliare Davoli e il piacere racchiuso in piccoli gesti ancestrali a una visione 2.0 dell’artigianato, contaminando la passione per l’esperienza sensoriale che accompagna ogni lavorato con una visione contemporanea della figura femminile sempre così diversa e, come recita una famosa canzone, “dolcemente complicata”.

In un mondo dominato dal fast-fashion insomma, qui si sviluppa una forma di resistenza votata alla difesa dello slow-fashion consapevole e del Made in Italy. In un’epoca in cui tutto corre veloce, qui ci si ferma a cercare, immaginare, coltivare il piacere di una creazione unica come la donna che la porterà. E ne vale davvero la pena.

Designers per nascita, artigiani per amore. Al numero 8 di via Carlo D’Adda, in uno degli angoli più prolifici e vivi di una Milano creativa e sempre in movimento, sorge un laboratorio ricco di storia e passione. Un luogo dove mani sapienti confezionano accessori fatti su misura per i sogni di chi li porterà.

Le mani sono quelle di Gianluca Davoli, che da sempre con la sua famiglia si occupa di artigianato nel fashion d’autore e che vanta collaborazioni con nomi eccellenti della Moda, come Bally e Blumarine.

Sandrino inizia a mettere le mani sulla pelle e ad apprendere l’arte della lavorazione artigianale fin da giovanissimo, circa 70 anni orsono, specializzandosi con il tempo e l’amore nella produzione di borse e cinture. Il 1968 segna per lui la svolta verso un sogno importante: in una delle zone più attive e famose di Milano, via Marghera, apre il suo primo negozio – Le Borse di Davoli – che diviene in breve tempo una bottega iconica. Visto il successo delle creazioni marchiate Davoli, Sandrino decide negli anni Novanta di aprire un’azienda artigianale, un vero e proprio laboratorio dove concentrarsi su ciò che ama di più: l’esperienza sensoriale che offre la materia prima, la cura e la precisione di ogni piccolo gesto, lacreatività. In breve tempo i suoi lavorati entrano nei più prestigiosi Show-room milanesi, ed è proprio qui che entra in gioco Gianluca: il figlio di Sandrino eredita passione e talento dal padre e decide di affiancarlo in questa lunga storia d’amore per l’unicità e la cura.